Come descritto dall’Accordo Stato-Regioni (2012), si definisce carrello elevatore (altrimenti detto muletto) qualsiasi veicolo per movimentazione destinato a sollevare, trasportare, accatastare, immagazzinare in scaffalature carichi di materiale diversificato.
Sono state distinte tre tipologie di carrelli elevatori, ciascuno dei quali dispone di specifiche caratteristiche:
- Carrelli elevatori industriali semoventi
- Carrelli elevatori semoventi a braccio telescopico
- Carrelli elevatori semoventi telescopici rotativi
Per poter utilizzare ciascuno dei carrelli sopra descritti, risulta obbligatorio per legge conseguire il cosiddetto patentino muletto o patentino carrello elevatore, ovvero un’abilitazione specifica (come fosse una patente di guida) a seguito della frequentazione del corso di formazione per carrellisti (od altrimenti detti mulettisti).
Come ottenere il patentino muletto
Per poter ottenere l’abilitazione alla guida del carrello elevatore è necessario sostenere un corso di formazione specifico della durata di 12, 16 o 20 ore, a seconda della tipologia di carrello utilizzata.
Il corso formativo è teorico-pratico ed è suddiviso in moduli specifici:
- Modulo giuridico
- Modulo teorico
- Modulo pratico
Quando aggiornare il proprio patentino muletto
La validità del patentino carrello elevatore è quinquennale.
Ciascun addetto all’utilizzo dei carrelli elevatori deve obbligatoriamente mantenere aggiornato il proprio patentino mediante un corso di aggiornamento di almeno 4 ore ogni 5 anni.
Obblighi del Datore di Lavoro
All’interno di ciascuna realtà aziendale, dove ne sussista la necessità, ciascun Datore di Lavoro ha l’obbligo (art. 71) di mettere a disposizione dei lavoratori attrezzature conformi alle disposizioni legislative, che siano oggetto di adeguata manutenzione e che rispettino i criteri di sicurezza.
Il Datore di Lavoro può concedere l’uso del carrello elevatore al mulettista a condizione che:
- Il carrellista sia in possesso di abilitazione valida
- Il carrellista sia idoneo alla visita medica
- Il carrellista sia risultato negativo ai test di controllo per uso di alcol e stupefacenti.